Con il termine "secolarizzazione" si intende la progressiva scomparsa del riferimento alla religionee al sacro nella vita sociale e culturale. Nelle società secolarizzate, a fronte di un abbandono della pratica religiosa tradizionale, si assiste a una crescente domanda di spiritualità come "credenza senza appartenenza".
I. Premesse metodologiche. La psicologia della religione prende in considerazione comportamenti e atteggiamenti che la persona o il gruppo qualificano come religiosi, perché collegati con la fede in un essere soprannaturale oppure con una visione della vita che non esclude la dimensione del sacro, e cerca di comprenderne i fattori motivazionali.
Nata come strutturazione dell'esperienza religiosa dell'uomo, la cultura tenta nell'epoca moderna di emanciparsi dalla religione costituendosi come autosignoria dell'uomo nei confronti della natura e della società. Eppure, l'elemento religioso, da cui l'uomo moderno si è svincolato per amore della sua libertà e del suo autonomo ...
Le religioni nascono per inquadrare in una dimensione spirituale, basata in gran parte su valori e concetti di tipo religioso, tutte le conoscenze di una società. È necessario che questa dimensione spirituale sia alla portata anche degli individui più modesti: basta che le immagini e le allegorie della religione comunichino anche solo un ...
Discutiamone insieme: Il docente esponga elementi di confronto tra le diverse tradizioni religiose (Ebraismo, Cristianesimo, Islam, Induismo, Confucianesimo, Buddismo), sui seguenti temi: a) rapporto fra religionee pensiero scientifico; b) rapporto fra religionee pensiero filosofico; c) visione dell'essere umano nei rapporti con Dio o con ...
La religione senza la scienza è cieca» (Einstein 1954, p. 46). Non voglio sostenere che gli scienziati debbano includere Dio all'interno delle loro cosmologie, né che i non credenti non siano in grado di fare buona scienza. Piuttosto, sostengo che religionee scienza siano compatibili, e che le origini della scienza risiedano nella teologia.
Il pronosticato accordo tra scienza ereligione non avverrà, ad ogni modo, senza un progresso religioso rilevante. Per comprendere le affascinanti sinergie che stanno emergendo nel campo scienza/religione si richiede un livello di raffinatezza teologica molto al di sopra di quello che caratterizza il semplicistico azzuffarsi di gran parte del ...
Afferma che, nonostante la grande varietà di espressioni religiose nelle differenti culture, deve esistere qualche elemento di raccordo tra l'espressione culturale e la mente umana, che possa spiegare perché alcune caratteristiche del pensiero religioso e della prassi che lo accampagna siano così ampiamente diffuse nel tempo e nello spazio.
Un'ultima questione riguarda il contributo che simili studi possano fornire al dialogo tra scienza ereligione. Credo che, per ora, le visioni scientifiche sul fatto religioso sono suscettibili di una ricezione teologica in grado di sfruttare soprattutto alcuni dei nuovi metodi proposti.
• Il termine religione può assumere significati diversi; in alcuni casi specifici, tuttavia, sono il cristianesimo e la teologia cattolica, in particolare la fede in un Creatore, ad essere chiamati in causa, suscitando interrogativi su come tale fede possa comporsi con la nostra immagine del mondo e della storia dell'uomo.